il caffè...i suoi chicchi
La coltivazione del caffè (caffeicoltura) è l'attività economica predominante nei paesi quali Brasil, Costa Rica, Cuba, El Salvador, Etiopia, Guatemala, Messico
Le specie di caffè coltivate (in primis ARABICA, CANEPHORA e LIBERICA) si differenziano a seconda dei caratteristiche specifiche:
GUSTO - contenuto di CAFFEINA - adattabilità a condizioni climatiche differenti dalla zona di origine

- ecco le più note SPECIE DI CAFFE':
- Arabica: è una pianta originaria dell'Etiopia (qui il caffè viene chiamato BUNA), del Sudan e del Kenia. Successivamente
- difusa anche in Yemen, luogo in cui in cui abbiamo le prime tracce storiche del consumo di caffè (1450 tra i seguaci
- del Sufismo).
- I semi presentano un contenuto di caffeina molto inferiore a quelli delle altre specie, predilige coltivazioni ad alta
- quota (tra 1.000 e 2.000 metri) ed è autoimpollinante.
- Robusta: è una specie molto coltivata, originaria dell'Africa Tropicale (Uganda / Guinea), molto adattabile (cresce anche a
- quote inferiori ai 700 metri) e perciò più economica...... È una pianta che richiede impollinazioni incrociate che la
- possono differenziare con più facilità rispetto alla arabica.
- Liberica: (Liberia) coltivata anche in Indonesia e Filippine.
- Excelsa: scoperta in Africa nel 1903, i botanici ritengono che questa specie sia una varietà di Liberica.
- La varietà continua a essere chiamata Excelsa da coltivatori e commercianti e viene considerata molto promettente.
- Charrieriana: (Camerun) priva di caffeina!
- Mauritiana: il caffè marrone delle Mauritius e Riunione.
- Racemosa: (Mozambico) perde le foglie durante la stagione secca.
- Stenophylla: originario dell'Africa occidentale (Liberia, Sierra Leone, Costa D'Avorio). È resistente alla siccitòà, il suo profumo
- ricorda quello del tè.
- Zone di produzione del caffè
Distribuzione geografica della coltivazione del caffè: (r) specie robusta, (a) specie arabica, (m) entrambe